Elettrodo caldaia non funziona: cosa fare e come risolvere
La caldaia non si accende o va in blocco dopo pochi secondi? Potrebbe esserci un problema con l’elettrodo caldaia, un componente essenziale che permette l'accensione del bruciatore e garantisce la sicurezza del funzionamento.
In questo articolo ti spieghiamo come riconoscere i segnali di malfunzionamento, cosa fare in caso di guasto e quando conviene sostituirlo, anche con un kit elettrodi completo.
Che cos'è l'elettrodo della caldaia?
L’elettrodo caldaia può essere di due tipi, entrambi fondamentali:
Elettrodo accensione: genera la scintilla necessaria per accendere la fiamma.
Elettrodo rilevazione (o ionizzazione): serve per rilevare la presenza della fiamma e confermare che la combustione sia avvenuta correttamente.
Se uno dei due smette di funzionare, la caldaia entra in blocco per motivi di sicurezza.
Come posso verificare l'elettrodo della mia caldaia?
Per controllare se il problema dipende dall’elettrodo accensione o dall’elettrodo rilevazione, puoi seguire questi passaggi:
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Spegni la caldaia e stacca l’alimentazione elettrica.
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Rimuovi il pannello frontale.
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Individua gli elettrodi (di solito vicini al bruciatore).
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Controlla se sono sporchi, ossidati, spaccati o consumati.
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Verifica che i cavi siano saldi e non scollegati.
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Se la caldaia prova ad accendersi, osserva se la scintilla è presente.
In caso di dubbi, è sempre consigliato l’intervento di un tecnico qualificato.
Come pulire un elettrodo caldaia?
La pulizia dell’elettrodo caldaia è un’operazione semplice ma efficace per risolvere blocchi improvvisi:
Rimuovi l’elettrodo con attenzione (solitamente fissato con una vite).
Utilizza carta vetrata fine o una spazzola in ottone per eliminare incrostazioni dalla punta metallica.
Pulisci la parte in ceramica con un panno asciutto.
Rimonta tutto e accendi la caldaia.
Una corretta pulizia può riportare il funzionamento alla normalità, evitando inutili sostituzioni.
Come mai l'elettrodo si attacca caldaia?
Quando si dice che l’elettrodo si attacca, spesso si intende che rimane incrostato, oppure che non “stacca” la scintilla anche dopo l’accensione. Questo succede per vari motivi:
Accumulo di fuliggine o residui di combustione.
Condensa o umidità che causano corrosione.
Distanza errata tra elettrodo e bruciatore.
Malfunzionamento della scheda di controllo.
In questi casi, può essere utile sostituire entrambi gli elettrodi con un kit elettrodi specifico per la tua caldaia.
Quanto costa un elettrodo della caldaia?
Il costo dell’elettrodo caldaia varia in base al modello:
Elettrodi universali: 10-20 €
Elettrodi originali: 20-40 €
Kit elettrodi completi: da 25 a 60 €, includono accensione + rilevazione
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Quando sostituire l'elettrodo?
È il momento di cambiare l’elettrodo caldaia quando:
La scintilla è assente o debole.
La fiamma non viene rilevata anche se è presente.
L’elettrodo appare danneggiato o consumato.
Dopo la pulizia il problema si ripresenta.
La sostituzione dell’elettrodo accensione e rilevazione, magari con un kit elettrodi completo, è una spesa contenuta ma risolve molti problemi in modo definitivo.
Conclusioni
Un elettrodo caldaia difettoso può impedire l’accensione e provocare continui blocchi. Sapere come pulirlo, verificarlo o sostituirlo è utile per risolvere il problema rapidamente, anche senza dover chiamare subito un tecnico.
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