
VASO DI ESPANSIONE CALDAIA SCARICO: SINTOMI, TEST E SOLUZIONI
Se a freddo la pressione è bassa e a caldo supera 2–2,5 bar aprendo la valvola di sicurezza, il vaso di espansione è probabilmente scarico o con membrana danneggiata.
Intervento tipico: ripristino precarica (circa 0,9–1,0 bar a impianto scarico) oppure sostituzione del vaso. Dopo l’intervento esegui spurgo e imposta 1–1,5 bar a freddo.
Segnale / Situazione | Azione consigliata |
---|---|
>2–2,5 bar a caldo con scarico | Verifica/ricarica precarica del vaso |
Pressione bassa a freddo | Controlla vaso e possibili microperdite |
Ricariche frequenti | Ricerca perdite + controllo valvola di carico |
Test corretto | Circuito a zero → misura dal valvolino Schrader |
Quando sostituire | Se esce acqua dal valvolino o la carica non regge |
VASO ESPANSIONE CALDAIA PERCHE' SI SCARICA ?
Se la precarica diminuisce o la membrana si danneggia, la pressione schizza a caldo e crolla a freddo; la valvola di sicurezza può scaricare spesso e la caldaia richiede ricariche frequenti.
VASO SCARICO CALDAIA - SINTOMI
Pressione che sale molto a caldo e scende sotto 1 bar a freddo
Scarichi dalla valvola di sicurezza oltre ~2–2,5 bar
Ricariche frequenti del circuito
Rumori di scorrimento/aria, radiatori parzialmente freddi
Come vedere se il vaso caldaia è scarico ? Test tecnico
1.Lettura a freddo
Al mattino, impianto fermo: se < 1 bar, ricarica lentamente a 1,2–1,5 bar.
2.Osservazione a caldo
Avvia il riscaldamento: se a caldo superi 2–2,5 bar con scarico → vaso inefficiente.
3.Misura precarica
Spegni, isola e porta l’impianto a 0 bar. Con un manometro misura dal valvolino Schrader del vaso.
Precarica bassa → ricarica a ~0,9–1,0 bar (valore indicativo domestico).
4.Esce acqua dal valvolino → membrana rotta → sostituzione.
Controlli complementari
Verifica microperdite, valvola di carico (che potrebbe trafilare) e valvola di sicurezza.
Nota tecnica: precarica ideale ≈ altezza statica (metri × 0,1 bar) + 0,2–0,3 bar. Adatta ai dati del produttore.
COME CARICARE VASO CALDAIA - CONSIGLI RAPIDI
1.Vaso integro ma sgonfio → ricarica precarica (meglio con azoto).
2.Membrana danneggiata / carica non mantiene → sostituisci il vaso.
3.Impianti capienti (pavimento radiante) → valuta vaso aggiuntivo correttamente dimensionato.
4.Dopo l’intervento: spurgo e set a 1–1,5 bar a freddo.
Errore di caricamento vaso delle caldaia - Cosa non fare
- Ricaricare troppo in fretta intrappolando aria
- Lasciare aperto (anche poco) il rubinetto di carico
- Misurare la precarica senza circuito a zero
- Ignorare scarichi ricorrenti dalla valvola di sicurezza
Ricambi per ripristinare vaso espansione
Per compatibilità indica marca e modello su RicambiCaldaia.it.
Faq - Domande frequenti su vaso caldaia scarico
Cosa succede se il vaso di espansione della caldaia è scarico?
La pressione oscilla: a caldo supera 2–2,5 bar (scarico valvola), a freddo scende sotto 1 bar. Servono ripristino precarica o sostituzione.
Come capire se il vaso di espansione è scarico?
Segnali: ricariche frequenti, scarichi a caldo, forti oscillazioni caldo/freddo. Conferma col test a circuito zero e misura dal valvolino Schrader; se esce acqua, la membrana è rotta.
Cosa succede se il vaso di espansione è sgonfio?
È come “scarico”: non compensa la dilatazione, la pressione sale troppo a caldo e cala a freddo. Aumentano scarichi e blocchi.
Qual è la precarica giusta del vaso?
Indicativamente 0,9–1,0 bar nei domestici; in generale altezza statica (m × 0,1 bar) + 0,2–0,3 bar. Verifica sempre nel manuale e con un tecnico.
INTERLINKING - Link interni ed utili
Pressione caldaia bassa: cause e soluzioni
Valvola di sicurezza caldaia: quando cambiarla
Cosa fare quando il vaso è sfongio ? : Risolvi
AUTORE
Autore: Redazione RicambiCaldaia.it – rete di tecnici partner.
Contatti: ricambicaldaiefast@gmail.com - +39 3716467780